LAMBERTO FONTANA
QUANDO DIO TI LASCIA PERPLESSO
E TU NON LO CAPISCI PIU'
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Questo libro vuole essere la voce di tutti coloro che sono rimasti delusi e feriti da Dio, ancora increduli per quanto il Signore abbia permesso nelle loro vite. Vuole essere anche la voce di tutti coloro che non hanno avuto la possibilità di esprimere la loro perplessità di fronte agli avvenimenti che li hanno colpiti, perché hanno ricevuto quasi esclusivamente condanna, venendo giudicati come persone di poca fede o con qualche peccato occulto mai confessato.
L'autore, un moderno Giobbe, pur con le debite proporzioni, vuole tendere una mano a tutti coloro che già hanno lasciato la Chiesa, o sono in procinto di farlo, perché non riescono più a dare fiducia a Dio e non sopportano oltre le manifestazioni di esultanza e di abbandono incondizionato nel Signore da parte dei fratelli. Vuole anche dimostrare loro solidarietà, comprensione e rispetto per le sofferenze patite, ma vuole altresì prenderli per mano ed aiutarli a riprendere il cammino della fede e ritrovare una speranza.
L'autore si rivolge anche a chi si professa ateo, o rifiuta l'immagine di Dio così come gli è stata presentata dalla tradizione, perché trova inaccettabile per la sua mente che un'eventuale Entità divina possa permettere tutte quelle sofferenze da cui è circondato ogni giorno, e lo invita a riflettere per farsi una ragione sulla necessità della Sua latitanza e della Sua permissività riguardo al male.
INDICE
1. La paura di sentirsi perplessi nei confronti di Dio
2. L'importanza di aprire il proprio cuore
3. La mia esperienza personale con Dio
a) Il mio incontro con Gesù
b) Dall'immensa riconoscenza alla delusione profonda
(la questione "salute", "affetti", "finanze", "Chiesa")
4. La mia rabbia con Dio
5. E adesso?
6. Dedicato a te, credente confuso e deluso
7. Dedicato a te, ateo convinto che Dio non possa esistere